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Art. 11 della
Costituzione Italiana PER MOTIVI TECNICI, TRASFERIAMO NEL FORUM, IL LUNGO TESTO INSERITO ALLE ORE 19.15 DA SABINA VITACOLONNA NEL GUESTBOOK, INOLTRE, ESSENDO IL MESSAGGIO OGGETTO DI DISCUSSIONE, LA REDAZIONE RITIENE OPPORTUNO INSERIRLO NELLA PRESENTE BACHECA ELETTRONICA PER EVENTUALI SCAMBI DI GIUDIZI E RIFLESSIONI INTORNO ALL'ART. 11 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. ______________________________________________________ 01-04-2003 ore 19.15 TESTO DI SABINA VITACOLONNA Un caro saluto e una preghiera per tutti coloro che, in questo momento e in qualsiasi luogo, stanno combattendo/lavorando per la Libertà. Alle Forze Alleate e ai militari Italiani impegnati desidero ricordare che siamo in tanti a credere nel vostro coraggio e nel vostro lavoro. E per quanto, a qualcuno, possiamo risultare perfino mediocri...una cosa è certa: Ripudiamo la "battaglia psicologica" fatta da bandiere multicolori ma... purtroppo... multifaccia. GRAZIE ragazzi e ancora grazie da chi nel cuore ha, prima di tutto, una bandiera: Il tricolore e nessun'altra. Alla redazione gentilmente propongo di riflettere se un più netto NO al TERRORISMO, in questo momento, sia più appropriato visto che tra i mali... mi sembra il peggiore e mi permetto, nel mio piccolo, una sottile osservazione sul citato art.11 Cost. utilizzato come home page del sito: La guerra viene ripudiata come strumento di offesa NON se strumento di DIFESA della Libertà. E a questo punto definire chi sia, realmente, l'offeso è compito assai "delicato". Va specificato inoltre, che il terrorismo non è definibile semplicemente come una controversia internazionale ma molto più come strumento di offesa alla Libertà dei popoli... e se i conti tornano e se ci limitiamo ad interpretare la norma adattandola al caso concreto... a non cadere in finti moralismi e vigliacche campagne elettorali, se ci limitiamo a riconoscere la Verità non facendoci ingannare da tutto il resto, allora si che potremo raggiungere quel fine che TUTTI ci accomuna: La pace. Tutto questo però non prima di aver conquistato...o meglio RIconquistato la Libertà. Il discorso è lungo e complicato e non credo sia questo il luogo e il modo per una più ampia discussione... Forse un giorno quanto scritto sarà tutto più chiaro. Spero non sia troppo tardi. Altrimenti spero che "quel giorno" non arrivi mai... Ciao a tutti. (Apro una parentesi: Mi direte che esiste un Forum, lo so, ma non mi interessa confrontare le mie emozioni con i soliti ignoti... non a caso ogni forum ha i suoi... Penso che per un semplice saluto o una frase simpatica un nickname possa più che bastare ma quando si scende nei particolari, nella critica negativa a qualcosa o a qualcuno, credo sia doveroso e indice di profondo rispetto, sia per chi legge ma soprattutto per chi scrive, firmare, con nome e cognome VERI, i propri pensieri. Gettare il sasso e NON nascondere la mano è uno dei tanti modi civili per dire: Io ci sono. Chiudo parentesi) |
Redazione | martedì 1 aprile 2003 - 20.59.14 |
Risposte | Autore | Data e ora |
Sabina, come al solito sei stata chiara e sincera nelle tue osservazioni. Mi permetto quindi solo di dirti che apprezzo questo di te e di quanti stanno VERAMENTE combattendo per la pace, la liberta'... ma non credi che anche loro siano semplicemente manipolati da chi invece da tutto cio' vuole ottenere unaltro piccolo posticino in questa terra oramai diventata troppo stretta? Nessuno di noi che la pensiamo in questo modo vuole rinnegare la storia dell'America fautrice di liberta' che ha partecipato dai tempi della rivoluzione francese sino a pochio anni fa con la seconda guerra mondiale... l'unica ragione per cui invochiamo pace ad ogni costo e' solo perche' ogni vita umana e' preziosa e nessuno ha diritto di recidere nessuna linfa vitale in nome di un'ipocrita ragione di liberta'! ..vedo mio figlio che ha iniziato a camminare giocare felice per il salone di casa mia e la TV mi propone bambini mutiliati, donne che non hanno latte da offrire, uomini che hanno in mano fucili...forse con tutti i soldi che sono stati spesi e che si spenderanno per questa guerra l'America sarebbe potuta intervenire prima in tanti altri Paesi e dimostrare concretemente come puo' liberare un popolo dalla fame e dalla miseria. Un'ultima riflessione: hai lette il commento del generale (non so come definirlo) nord coreano? "L'IRAQ ha sbagliato a far interevenire l'ONU, noi ci armeremo ancora di piu', con il nucleare, e non faremo intervenire nessuno tantomeno gli americani"... ebbene forse non sono le esatte parole ma il senso e' proprio questo e purtroppo dall'odio si crea altro odio... Un bacione da Francavilla e.. vieni a trovarci! |
Donatella Talone | lunedì 7 aprile 2003 - 13.58.08 |