Discussione | Autore | Data e ora |
NO ALLA GUERRA
!! Una brutta poesia by George W. Una brutta giornata, zum zum-zum (musica) chiuso in Casa (Bianca) a pensare, zum zum-zum una vita sprecata, zum zum-zum non c' è niente da fare, zum zum-zum non c' è via di scampo, zum zum-zum mi sento proprio a terra, zum zum-zum quasi quasi mi faccio una guerra. Una guerra? Una strana giornata, zum zum-zum non si muove una foglia, zum zum-zum ho la testa ovattata, zum zum-zum non ho neanche una voglia, zum zum-zum sono sempre più a terra : devo farmi per forza una guerra. Una guerra? Sì, una guerra! Schhh...scende il missile troppo a destra, troppo a sinistra ..... giusto ! Il missile è un pò come il babbo, che ti protegge dai bambini cattivi (anzi, a pensarci bene questi sono proprio i missili che il mio babbo aveva ancora in casa dall' ultima guerra del Golfo) I miei missili preferiti sono quelli intelligenti, quelli che distruggono tutto, indiscriminatamenti (licenza poetica). E se distruggono case, persone, ospedali non è colpa dei missili, loro sono intelligenti, sono le persone, le case, gli ospedali che sono stupidi, non dovevano trovarsi in quel posto, come quel treno in Serbia: ma vai a sapere che in Serbia sui binari passano i treni, cose da pazzi !!! E poi dicono che è colpa nostra. ______________________________________________________ Per prima cosa desidero chiedere scusa al grande Gabershik per aver modificato (in modo vergognoso, senza dubbio) uno dei suoi brani più celebri, ma ho voluto rendere omaggio in modo surreale ad un intellettuale che ha sempre deriso, con la satira, la mediocrità e la cattiveria. |
Un cittadino casolano | mercoledì 5 marzo 2003 - 9.59.05 |
Rispondi | Autore | Data e ora |
la pace La guerra è l'espressione concreta non solo di estrema cattiveria e di prepotenza ma anche di totale infantilismo. Si forse freudianamente, dopo secoli e secoli e con la tecnologia al massimo sviluppo, siamo ancora alla fase orale. No alla guerra e sì ad una civile e matura conflittualità in una totale dimensione di pace. Riusciremo a sviluppare a livello di massa una vera cultura progressista al di qua di opzioni partitiche? Non so, certo , per essere sincero e forse sbrigativo, se governa Berlusconi con tutti i suoi cloni siamo al cospetto di un grande problema istituzionale e demcrotico ma anche di una problematica antropologica. Ci sarà mai qualche Socrate? Ritornerò su sviluppo e progresso, intanto ripensiamo a Pasolini e soprattutto al grande Leopardi. Ciao Antonio |
antonio | mercoledì 5 marzo 2003 - 18.51.51 |
NO ALLA
GUERRA!!
Bellissimo l' intervento di Antonio, sicuramente una delle cose più sensate che abbia ascoltato riguardo a questo conflitto (purtroppo penso imminente) di cui i propositori non ci hanno ancora spiegato il vero motivo |
Un cittadino casolano | giovedì 6 marzo 2003 - 20.13.34 |
Trasparenze
pieghettate
Trasparenze pieghettate |
chicca | domenica 9 marzo 2003 - 2.19.02 |
Il petrolio!!!
Firm linked to Cheney wins oil-field contract
Hussein may destroy facilities in event of war |
chicca | domenica 9 marzo 2003 - 2.22.45 |
NO ALLA
GUERRA!!
George W. ha affermato in una conferenza
stampa: "...è un criminale senza scrupoli, uno che ha già ucciso
e non avrebbe scrupoli a uccidere ancora". |
Un cittadino casolano | domenica 9 marzo 2003 - 16.27.01 |
GUERRA Fra le mura bianche della città I bambini giocano. La palla rimbalza, proprio là, vicino a quell’uomo dal volto nascosto col mitra in mano. Vola un aquilone nel cielo azzurro! Guerra! I bambini giocano felici. Poco più in là l’altra città, si illumina di una luce diversa, dorata, dal fuoco abbracciata. Bombe su bambini innocenti, sulle case ancor nuove, sugli ospedali. Guerra, non per tutti, non per il burattinaio che i fili tira. Tutto decide. anche per il domani che più non sarà, nè mio, nè di nessuno. Marco Pellacani |
Marco Pellacani | lunedì 10 marzo 2003 - 11.48.37 |
L'informazione
Trovo interessante ed utile ricevere
informazioni su ciò che si fa e si dice in America in questo momento
così difficile. |
Maria Carmela | mercoledì 12 marzo 2003 - 17.42.09 |
La
presa di distanza del New York Times
ieri è stata una gironata davvero nervosa....
sondaggi che si susseguivano a ruota ... ne usciva uno ogni mezz'ora...e
naturalmente ogni parte sceglie quello a lei piu' favorevole.... quello
piu' favorevole a Bush...parla di un 50% ... d'accordo sull'attacco
subito e senza ONU.... ma non è la maggioranza.... |
chicca | mercoledì 12 marzo 2003 - 20.10.33 |
NO
ALLA GUERRA!!
NEL TERZO MILLENNIO |
Un cittadino casolano | giovedì 13 marzo 2003 - 19.48.43 |
SOLTANTO
MORTE
...vorrei collegarmi con il messaggio... prima
di questo... molto forte.... che parlava della nuova
"bomba".... |
chicca | giovedì 13 marzo 2003 - 20.30.19 |
Non
insegnate ai bambini ......
chicca, grazie per le ultime informazioni, ho
letto che domani sarà una giornata di marce, allora dopo, ci
racconterai tutto. |
Maria Carmela | sabato 15 marzo 2003 - 8.44.00 |
ORMAI
I GIOCHI SONO FATTI....
...I GIOCHI SONO FATTI....ormai la guerra è a
portata di mano... ho ascoltato le parole di Powell...che raccontava al
mondo che la mozione è ritirata...ma non diceva tutta laverità!!!...la
mozione è stata ritirata...non per il veto francese...ma perchè...la
maggioranza del Consiglio era contro la guerra... |
chicca | lunedì 17 marzo 2003 - 18.33.07 |
Il
mattatoio del mondo Si, è vero, i giochi sono fatti e mancano poche ore alla carneficina ! Il mattatoio del mondo, dopo esattamente quattro anni, riapre i battenti in Iraq, lasciandosi dietro l'orrore, di un popolo che ha provato sulla propria pelle ciò che accadrà di nuovo, sotto gli occhi impotenti di chi ha detto no alla guerra, un NO, che molti avrebbero dovuto dire anche quattro anni fa ...... La stessa angoscia, la stessa tristezza, lo stesso sgomento, mi assale oggi, come allora. chicca, grazie sempre per i tuoi interessanti reportage, la tua "voce" ci arriva da lontano chiara, pura, pulita e non filtrata dai media, dai partiti e dalle false ideologie di cui alcuni "uomini" stanno facendo tesoro per giustificare agli occhi atterriti dell'intera umanità, che tutto ciò, sta accadendo in nome della democrazia . |
Maria Carmela | mercoledì 19 marzo 2003 - 18.27.07 |
Ancora
sulla guerra La guerra è cosa drammaticamente concreta. C'è adesso purtroppo e ci riguarda tutti. Anche la psicologia è cosa seria e concreta e riguarda questo perenne sconosciuto: l'uomo con i suoi pensieri e azioni. Mi concedo il sospetto che George W nella citata conferenza stampa abbia preso un dato reale ( i crimini di Saddam) per fare, "incosciamente" una proiezione, ossia parlare di se stesso e quindi confessarsi pubblicamente ed intanto procedere. Come sono infinite le strade che portano a Roma così sono infinite le strade che portano al crimine. A proposito, e se questa guerra contro l'Iraq fosse soprattutto contro l'Europa? Mi viene qualche sospetto. |
Antonio | lunedì 24 marzo 2003 - 18.18.55 |
I
crimini di guerra Ho letto pochi minuti fa, le seguenti parole su un giornale che quattro anni fa chiamava i crimini di guerra nel Kosovo "guerra umanitaria" : " È proibito sparare sugli ospedali. È proibito da tutte le convenzioni. È un crimine di guerra " Ebbene, gli stessi ospedali furono colpiti nel Kosovo, le vittime erano sempre le stesse : donne e bambini innocenti, ma pochi oggi si sono ravveduti e pentiti di aver appoggiato un crimine di guerra tanto grave !! Anzi, continuano ad affermare che quella guerra era giusta, mentre questa dell'Iraq no !! Nel mondo ci sono forse bambini di serie A e di serie B ? A sentire certe persone difendere senza ritegno l'eccidio, il massacro, la carneficina di quattro anni fa nel Kosovo, mi viene da pensare che forse al mondo esistono veramente bambini di serie A e di serie B !! Leggo l'orrore ovunque, ma soprattutto nel chiamare le vittime : effetti collaterali !!! Non sono neppure negli esseri umani ma solo : degli EFFETTI COLLATERALI !!! |
Maria Carmela | giovedì 3 aprile 2003 - 11.42.23 |
La
Bomba MOAB Altro che guerra finita, continuano i bombardamenti e i massacri ........... non sono contenti, dopo aver assassinato democraticamente l'altro giorno, gli operatori della TV Araba Aljazeera per chiudere loro la bocca e anche gli occhi per sempre, senza alcuna scusa, ma semplicemente giustificandosi dicendo che giornalisti non dovevano stare nell'albergo ................. ( bella questa e dove dovevano alloggiare? Nell'ostello ? Vedo che la storia continua e si ripete, come quel treno in Serbia che invece di viaggiare sui binari, secondo la logica delle bombe intelligenti, doveva navigare nel fiume ....... ) oggi, hanno sparato sulla Croce Rossa uccidendo dei civili ........... come si sono giustificati questa volta ? Dicendo che forse nell'ambulanza c'èra Saddam !! E il peggio deve ancora venire, perchè vogliono sperimentare sulla pelle degli iracheni, come fecero con i poveri giapponesi con la bomba atomica, la Super Bomba !! La Bomba Moab, la madre delle bombe ............. da come ce lo annunciano, pare che non vedano l'ora, ecco perchè Bush e Blair ieri ci hanno subito assicurato che la guerra non è finita, avevano già pianificato tutto ............ E sì, ci avvisano in anticipo, tanto per non farci perdere lo spettacolo ............. MOAB = Morte - Orrore - Assassinio - Bush, Blair ...... e tutte le altre B ...... |
Maria Carmela | giovedì 10 aprile 2003 - 12.38.01 |
NO
ALLA GUERRA!
Voglio porgere i miei complimenti a Maria
Carmela: il suo intervento del 10 aprile è di grande rilievo culturale
ed etico, ma non moderno. |
Un cittadino casolano | domenica 13 aprile 2003 - 17.00.06 |
Identità
perduta Ebbene si, i bambini tornano di moda, si ricordano della loro esistenza solo dopo il massacro, guai a parlarne prima del conflitto !! Vieni accusato di antiamericanismo !! Mai una parola da parte dei carnefici prima e durante il conflitto sull'esistenza di bambini in Iraq, quasi a farci credere che quello fosse un popolo di vecchi . Si accorgono della loro esistenza solo oggi, li sbattono in prima pagina sorridenti, prima erano solo degli effetti collaterali, ora sono degli angeli, sono degli eroi "sopravvissuti" al genocidio , sono finalmente felici, festeggiano insieme ai loro carnefici la "liberazione" , con bende e stampelle ............. ma ............ felici, sì, felici, perchè adesso sono liberi !! Finalmente si sono liberati di tutto, si sono purificati, perchè gli hanno tolto il peso della loro civiltà, della loro storia, della loro famiglia, della propria abitazione, ora sono liberi per davvero, tranne che della ennesima e nuova miseria, quella dalla quale sarà molto difficile riprendersi, perchè gli "aiuti umanitari" non potranno mai cancellare nella mente del bambino iracheno di oggi, il dolore, l'orrore e l'angoscia vissuta, non potranno mai ridargli la sua famiglia, non potranno mai restituirgli i resti della sua civiltà e della sua origine, non potranno più restituirgli la sua identità perduta. Ed ora avanti il prossimo !! Tocca alla Siria !! Forse è diretta li la disinfestante MOAB !! |
Maria Carmela | martedì 15 aprile 2003 - 10.02.56 |