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Scempio a Fara
S.Martino Scrivo per segnalare il gravissimo danno ambientale che tra qualche giorno avrà inizio in uno dei luoghi più belli e suggestivi d'Italia: i lavoro di scavo per riportare alla luce quanto resta (ben poco, a dire il vero!) dell'antico monastero di S. Martino posto all'interno dell'omonima gola all'interno del parco Nazionale della Maiella. Se a prima vista può sembrare un'opera meritoria, ad approfondire l'argomento si resta quanto meno sconcertati: è prevista infatti anche la realizzazione di un teatro all'aperto immediatamente a monte del monastero che, presumibilmente, nel giro di pochi anni avrà lo stesso destino di quello realizzato anni or sono sugli scogli dell'Eremo Dannunziano. C'è da chiedersi poi qual'è l'importanza di riportare alla luce i quattro ruderi sepolti con una spesa di circa un milione di euro per affidarli alla prossima alluvione..... Le gole di S. Martino perderanno così in un colpo solo due degli elementi più caratteristici: il silenzio e la lontananza ''forzata'' dal turismo ''chiassoso'' di massa. Complimenti a tutti, in particolar modo all'ente Parco ed al comune di Fara S. Martino; con riferimento a quest'ultimo è proprio il caso di rispolverare la vecchia battuta di Totò: ''Vota Antonio!'' P.S. dov'è finito il movimento giovanile ecologista farese che ha combattuto e vinto battaglie meritorie e storiche negli anni 70 e 80?.....dimenticavo: ai giovani d'oggi interessa molto di più il Grande Fratello! |
Domenico De Simone | domenica 20 giugno 2004 - 20.22.08 |
Risposte | Autore | Data e ora |
Monastero di
San Martino
Vedo che Lei è esperto di molte cose. E' esperto di turismo, che adesso si definisce "chiassoso". E' esperto di scavi, visto che sa già perfettamente che sotto quella breccia troveremo "quattro ruderi". Lei ha più di centocinquanta anni? E' esperto di ecologia, vsto che va alla ricerca di quei giovanni sessantottini, molti dei quali si stanno ancora mordendo il gomito per una battaglia che trent'anni fa doveva essere portata avanti con maggiore lungimiranza. E' molto esperto di politica farese e provinciale, visto che ripete "fuori luogo" anche il motto che gira su anonimi volantini denigratori già segnalati alle autorità competenti. E' infine esperto e profondo conoscitore della realtà farese, ma soprattutto di quella latente ottusità e frustrante mancanza di idee che ogni tanto si riaffaccia nella nostra comunità. Mi sembra in definitiva una persona espertissima in "demagogia" politica. Spero che voglia dare un contributo più serio ad un'opera iniziata diciotto anni fa, con l'aiuto di tutti gli "ecologisti" cui oggi chiede aiuto, e che può rappresentare qualcosa di importante per Fara San Martino. O questo le dispiacerebbe? Antonio Tavani Sindaco di Fara San Martino Antonio Tavani giovedì 24 giugno 2004 - 11.45.02 |
Antonio Tavani | giovedì 24 giugno 2004 - 11.45.02 |
Esperienza
Se l'esperienza è quella che dimostra Lei, in
qualità di sindaco di Fara S. Martino, preferisco essere un "non
esperto". |
Domenico De Simone | venerdì 25 giugno 2004 - 9.50.29 |
confermata
demagogia
Credo che lo sprezzo che denota la sua risposta quando parla del mio impegno professionale, di quando mi chiama "albergatore" quasi fosse un mestiere di cui vergognarsi, la dice lunga sulla sua laicità, sulla sua demagogia (che non è certo organizzare una cerimonia di inaugurazione benchè a lei indigesta) e sul suo "interesse" per la questione. Non conosco il suo lavoro, nè voglio conoscerlo, ma soprattutto non metto mai questo particolare tra le credenziali necessarie per interloquire con il prossimo. Vedo in sostanza che lei vuole fare in questa sede solo polemica e per questo la chiuderemo qui, anche se è simpatica. Naturalmente sono disposto a continuarla a suo piacimento nelle sedi più opportune, in Comune per esempio quando avrò l'onore di riceverla. Quanto al mio impegno "politico" di sindaco (forse la disturba un poco?) i suoi relatori la relazionano molto male, provi a fare dei sondaggi leggermente più allargati, provi per esempio a trasferirsi a Fara San Martino per sei mesi e solo dopo si permetta di giudicare l'operato di chi amministra un paese; noto tuttavia da tutti gli altri interventi sul forum il taglio decisamente politico che questo forum assume, quindi ce ne corre a dichiararsi laici se poi ci si preoccupa di giudicare sempre gli uomini per le loro appartenze e mai per le loro azioni; rifletta. Antonio Tavani P.s.: non ho bisogno del suo cellulare, considerato che non vuole dare nessun contributo costruttivo; grazie comunque |
Antonio Tavani | venerdì 25 giugno 2004 - 11.35.48 |
complimenti
Egregio Sindaco, Lei abbandona il forum perchè "politico". Complimenti. Ho sempre creduto un dovere, per il più alto rappresentante di una comunità qual'è il sindaco, il confronto con le idee altrui, il rendere pubbliche le proprie, l'accettare le critiche, farne tesoro; a lei non interessa tutto questo, infatti giudica negativamente il carattere "politico" di questo forum, come se fosse un grave difetto e non un sempre più raro pregio. C'è da augurarsi che questo suo modo di agire la porti a fare meno danni possibili; già vedo all'orizzonte proposte faraoniche di funivie per l'Acquaviva o brutture del genere. Nella sua megalomania non ha neppure pensato che il mio numero di telefono fosse indirizzato a tutti (questo è un forum, ripeto!), ed infatti sono stato contattato da varie persone. Comunque grazie per l'invito in comune, accetto volentieri. A presto. Saluti Domenico De Simone |
Domenico De Simone | sabato 26 giugno 2004 - 10.19.31 |